Ospedale di Bubanza, giugno 2009

Il numero degli interventi chirurgici nel mese di giugno è stato condizionato dalla necessaria selezione anestesiologica dovuta alla mancanza di ossigeno nell’ospedale; la centrale del gas è in attesa di personale tecnico italiano per la manutenzione che sarà eseguita nel mese di luglio.
E’ continuata la collaborazione tecnica con l’ospedale di Mutoyi ed altri centri clinici. Avendo avuta la disponibilità, da parte dei Missionari Saveriani di Bujumbura rurale, di locali nel loro affollato centro sanitario, si è deciso di attrezzare ed aprire un altro ambulatorio oculistico.
Siamo in attesa dell’arrivo del container, spedito da Roma in giugno 2009 con nuova attrezzatura e materiale medico e paramedico. Le operazioni di sdoganamento e sistemazione del materiale saranno seguite, nei prossimi mesi, dal dr. Piero Petricca, già presente in Burundi.

Vincenzo Monti

Destinatario: Ospedale di Bubanza – Burundi

Riepilogo materiale medico e pararamedico spedito con un container il 7-6-09 alla volta dell’ospedale di Bubanza (Burundi): l’arrivo previsto è tra circa 45/50 giorni.

DESTINATARIO:OSPEDALE DI BUBANZA – BURUNDI

1 trapano elettrico chirurgico
1 autoclave
1 apparecchio radiografico per grafia
1 apparecchio radiografico per scopia
1 armadio metallico
2 elettrobisturi
3 microscopi ( 2 oculistici ed 1 da laboratorio)
10 cestelli per sterilizzazione
Mezzi di sintesi con strumentario dedicato
2 barelle
2 lettini per visita
1 deambulatore
2 computers con monitor
2 carrelli per camera operatoria
40 scatoloni contenenti materiale di consumo ( fili di sutura, bende, cerotti, guanti sterili e non, mascherine, berretti, fasce gessate, materiale vario di anestesia, stecche di zimmer,ecc.)
Strumentario chirurgico assortito
1 studio oculistico completo
Materiale di ferramenta ( compressore, saldatrice, smerigliatrice, scale, vernici)
45 scatoloni con vestiti e scarpe in ottimo stato
2 scatoloni con divise operatorie
Materiale elettrico (plafoniere, fili, scatole elettriche, quadri elettrici, interruttori, prese)
2 scatoloni di giocattoli
1 scatolone di materiale scolastico
1 bicicletta

Artemisinin in Artemisia annua from Burundi

Samantha Reale 1, Loretta Pace 2, Paolo Monti 3, Francesco De Angelis 1 and Giordana Marcozzi 4*

1 Dept. Chemistry and Chemical Engine and Material, University of L’Aquila
2 Dept. Environmental Sciences, University of L’Aquila
3 F.I.M.A.C. Onlus (Italian Doctor Foundation for Central Africa), Piazza Montevecchio, 22 – 00186 Rome, Italy
4 Dept Basic and Applied Biology, University of L’Aquila, Via Vetoio, 67010 AQ – Italy
Samantha Reale 1, Loretta Pace 2, Paolo Monti 3 and Giordana Marcozzi 4*

* Dept. Basic and Applied Biology, University of L’Aquila, Via Vetoio, 67010 AQ – Italy
Telephone +39.0862.43.3244, fax +39.0862.43.3273

e-mail: giordanamarcozzi@hotmail.com
info@fimaconlus.it

Abstract
We describe a simple, rapid combined method for extracting the antimalarial compound artemisinin from the leaves of Artemisia annua, L. cultivated for the first time in Burundi, and quantitating the active principle by high-performance liquid chromatography-electrospray mass spectrometry (HPLC-ESIMS).

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